Diario personale di Mary Scotti, infermiera di bordo della U.S.S. Lioness

Milano, Europa, Terra, Data astrale 0707.14

 

Proprio come l'anno scorso anche quest'anno, in un afoso mattino di luglio, salto su un treno e mi metto in viaggio per Milano con indosso la divisa d'ordinanza da Christine Chapel (eh, mica potevo impersonare un'infermiera qualunque...!), attirando sguardi incuriositi un po' da tutti, in particolare da un gruppo di Carabinieri che mi incrocia camminando con passo marziale quando scendo dal treno alla stazione di Lambrate. La formazione di marcia esita appena, qualcuno si volta per darmi una seconda buona occhiata, li sento ridere fra di loro e anch'io sorrido: chissà se hanno riconosciuto la mia tenuta, mi chiedo, o se invece mi hanno semplicemente catalogata come una dei tanti innocui sciroccati che si incrociano al giorno d'oggi per la strada. E va bene, lo so, la prima cosa non esclude la seconda... ma non è questo il bello di andarsene in giro in divisa?!

Questa mattina, però, ho una “vera” missione: partecipare alla

 

2° GIORNATA DI SANGUE!

 

Arrivo trafelata e accaldata alla sede AVIS di Milano, la prima e la più grande d'Italia, come scoprirò poi. Supero le alte porte a vetri e subito mi accoglie un'atmosfera calorosa e familiare, non tanto per la hall decorata con poster a tema Trek, quanto per i caldi sorrisi di benvenuto dello staff, che ormai ci conosce e ci sta aspettando. E...ehi, guarda!! Per l'occasione, tutti i medici e infermieri sfoggiano un bel delta sul taschino del camice! Il popolo di Star Trek ha stretto un nuovo, bellissimo legame con un popolo che dai riflettori si tiene lontano, ma che ogni giorno compie anonimamente un semplice, prezioso gesto di altruismo: la donazione di sangue.

Scendo nel seminterrato, dove è stata allestita una sala per la proiezione di episodi Trek in tema con etica medica e solidarietà, argomenti sempre così attuali. Ma alla fine, tra una battuta e l'altra della nostra saga preferita, com'era prevedibile Star Trek diventa il sottofondo di una piacevole chiacchierata tra amici. E intanto si svolgono le donazioni. Nuovi, vecchi ed aspiranti donatori si alternano nella sala prelievi, per uscirne dopo un po' con un cerottino sul braccio e un sorriso sulle labbra, pronti per depredare il bar che ci aspetta rifornito di ogni ben di Dio (e ti pareva che in un incontro Trek, prima o poi, non ci si abbuffasse? Impossibile....!) Una menzione speciale meritano certe frolle giganti ripiene di marmellata, che non avevo mai visto se non qui, e che da allora popolano i miei sogni più inconfessabili...

Qualcuno dona oggi per la prima volta, e mi fa molto riflettere il commento di uno di questi, Emanuele, che osserva stupito quanto sia stato semplice. Se tutti si rendessero conto che ci vuole così poco, credo che molti aspiranti donatori vincerebbero la pigrizia... magari anche in virtù della giornata di riposo retribuita per tutti i lavoratori dipendenti e dell'indubbio vantaggio di essere costantemente sotto controllo medico. Per non parlare della perfetta sintonia con il più puro spirito Trek! (e infatti, sulle tessere AVIS dei partecipanti fa ora bella mostra di sé anche un adesivo con il logo dello STIC).

La mattinata scorre velocemente, ed è presto l'ora di salutarsi... non senza un GRAZIE tutto maiuscolo a Bruno Bonisoli, il medico trasfusionale e socio STIC che ha ideato e portato avanti questa meravigliosa iniziativa; un grazie alla sua dolcissima signora e a tutto lo staff della sezione AVIS di Milano per la grande gentilezza, simpatia e disponibilità, e infine un grazie alla sezione AVIS di Carpenedolo/Acquafredda (BS) per averci offerto i calzini con logo AVIS che ogni donatore Trek della giornata ha ricevuto in omaggio.

Arrivederci alla prossima GIORNATA DI SANGUE!

 

Se sei interessato a partecipare (naturalmente senza alcun obbligo di effettuare una donazione), o se vuoi semplicemente avere informazioni sulla donazione di sangue (anche di carattere sanitario e in forma riservata), scrivi a: donasanguesull@ussenterprise.it

Ti aspettiamo!